Salvatore LaisaSalvatore Laisa

Setup Fotografico

Tags: fotografia

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Una foto scattata con la mia Canon in Provenza nel 2010 Una foto scattata con la mia Canon in Provenza nel 2010

Non ho l’ambizione di fare il fotografo, mi piace il mio lavoro 🙂.

Ho sempre strizzato l’occhiolino però al mondo della fotografia e negli ultimi due anni mi ci sono impegnato abbastanza sia come conoscenze che come spese, cercando comunque di non esagerare. Con gli ultimi acquisti penso di aver raggiunto il mio setup ideale per le mie amatoriali-intrippate-non-stratosferiche ambizioni fotografiche, attualmente il mio “setup” è composto da:

  • Canon EOS 450D + obiettivo base 18-55 che al momento non uso. Non ho mai preso parte al duello Canon vs Nikon, sono stato sulla prima semplicemente perché la mia precedente bridge era Canon.
  • Obiettivo Canon EFS 18-135, forse l’unico acquisto serio oltre alla macchina, infatti l’ho preso un anno e mezzo dopo (anche per il costo). Mi piaceva l’idea di mantenere un grandangolo decente e poter zoomare un po’ di più dell’obiettivo base.
  • Filtro UV 67mm, mi è stato regalato al mio compleanno, è piccolo e comodo e da una piccola sistematina alle foto.
  • Un paio di SD 4 Gb Panasonic ad altà velocità, le ho trovate abbastanza di culo a 10€ l’una un po’ di tempo fa e le ho prese al volo. Sì solo due e sì “solo” 4 giga perché non sono per i 200 scatti al minuto.
  • Tappo obiettivo stile Nikon, questa sembra una piccolezza ma io lo trovo molto pratico. E’ una di quelle cose per cui ho sempre “invidato” le Nikon.
  • Paraluce normale plasticone, ma averlo sempre attaccato alla macchina fa comodo.
  • Lightroom preferisco Lightroom al suo fratello maggiore Photoshop per il suo approccio all-in-one di organizzazione ed elaborazione foto e per la semplicità dell’interfaccia. Anche se il mio obiettivo è cercare di post produrre il meno possibile le foto, dopo poco che ci ho smanettato non ho esitato a comprarmi una licenza di questo tool.
  • Tracolla per non tenerla sempre in mano.
  • Cavo da USB a MicroUSB OTG per trasferire dati da macchina a smartphone o tablet.

Dove caricare le foto?

Flickr: il mio primo approccio con Flickr è stato nel 2006, ancora non si parlava di social (e forse in questo non lo è mai stato) e c'era un limite massimo di 200 foto con banda di upload limitata mensilmente per gli account gratuiti, però sì, era li che si cercava di caricare i propri scatti migliori!

Oggi è ancora un servizio molto valido (offrono gratuitamente un 1TB di archiviazione esclusivamente per foto e video) che rimane legato al mondo della fotografia digitale-classica, motivo per cui ha perso una buona parte della sua popolarità.

https://live.staticflickr.com/6022/6200601778_915613aba4_c_d.jpg"San Michele - Pavia" su Flickr

Instagram: con l'ascesa della phoneography è arrivato Instagram. Travasando i file delle foto (jpg ovviamente) qua e la fino a farli arrivare sullo smartphone, anche le foto scattare con le reflex possono arrivare su questo social fotografico dominato dai filtri, tuttavia il formato non proprio di alta qualità (giustificato dal tipo di device che principalmente fornisce la linfa vitale di questo servizio) non le farà risaltare in maniera particolare rispetto a quelle scattate con lo smartphone.

Motivo per cui mi sono limitato a caricarne giusto un paio per provare.

Google Drive & Photo: quando non voglio per forza pubblicare qualcosa mi limito a caricarle sul cloud allo scopo di backup. Google Drive ha un prezzo molto accattivante per passare dai 15gb gratuiti a 100, permettedomi così di uploadare anche i file .raw e Google Photos da quando si è staccato dal suo sfortunato padre (Google+) è stato molto migliorato rendendolo uno strumento abbastanza utile per organizzare le foto e fare un editing di base.


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