Salvatore LaisaSalvatore Laisa

La mia tradizione dei Fuochi di fine estate

Tags: eventipensieri

Tempo di lettura: 1 minuti

ATTENZIONE! Questo post ha qualche anno sulle spalle, quindi è molto probabile che il contesto degli argomenti trattati non sia più attuale. Controlla la data di pubblicazione prima di continuare a leggere 🙂

Foto di Fabio Rossi su Flickr Foto di Fabio Rossi su Flickr

Che poi in verità, penso di essere solo io a chiamarli così 😄

Da circa 15 anni (stranamente non mi ricordo la prima esatta volta..) non manco mai allo spettacolo pirotecnico della Festa del Ticino di Pavia, che avviene ogni anno intorno alla prima settimana di Settembre.

Ho preso il vizio di chiamarli fuochi di fine estate perché le prime volte che ci andavo, frequentavo ancora l'ITIS di Pavia e lo spettacolo dei fuochi precedeva di qualche giorno l'inizio dell'anno scolastico marcando per molti motivi la fine dell'estate.

Da allora un po come piccola tradizione personale non sono mai mancato a questo evento, compresi gli anni che erano stati annullati per pioggia 😛.

A partire dal 2005 sono stati "integrati" nel weekend della notte bianca di Pavia, dando a quei due giorni un buon motivo per essere vissuti nella capitale del regno longobardo.

L'unico problema è che si comincia a invecchiare e di anno in anno sta iniziando ad acquisire dei tratti sempre più nostalgici per me, specialmente ripensando alle prime volte che li vedevo e nel ripensare cosa è successo/cambiato dall'anno precedente.

Quindi... ci vediamo nel 2016, fuochi di fine estate!


Se ti piace questo blog e ti va di supportarmi, o anche solo se se ti sto un pò simpatico, puoi offrirmi un caffé! E' un piccolo gesto ma che apprezzerei molto 🙂.